Marco
Melgrati (vicecoordinatore regionale di Forza Italia e presidente di Politica
per Passione): peccato che non sappia che per piazza Partigiani c’è un impegno
del Comune a realizzare le prescrizioni della Sopraintendenza ai Beni Ambientali.
Forse preso dal rincorrere
altri candidati sindaci con titoli accademici più consoni alla progettazione,
il sindaco “pro tempore” Enzo Canepa si è lanciato in proclami di
riprogettazione di Piazza Partigiani, pensando ad “un bocciodromo a cielo
aperto sul mare”, degno di città della cintura Torinese (non cito più
Trofarello perché vorrei evitare una querela dal Sindaco di quella ridente
cittadina).
Senza nulla voler togliere alla
prestigiosa manifestazione a carattere internazionale organizzata in maniera
splendida dalla locale Bocciofila (che ricordo ha una sede rinnovata e campi
coperti grazie ad un progetto della amministrazione Melgrati), pensare di
trasformare la più bella piazza sul mare di Alassio, sede delle più importanti
manifestazioni, anche quelle che purtroppo non si fanno più (per ora) come Miss
Muretto (uno dei dieci brand più conosciuti in Italia) e il festival Jazz in un bocciodromo all’aperto
è pura follia…
Inoltre forse il sindaco “pro
tempore” Canepa ignora che la piazza, nella sua copertura, non possiede ancora
il collaudo, sub judice dei lavori “imposti” dalla Sopraintendenza ai Beni Architettonici
con la creazione di aiuole verdi di grandi dimensioni, che il Comune si è
impegnato a realizzare non appena troverà i finanziamenti, pena l’annullamento
del Permesso a Costruire della parte calpestabile di Piazza Partigiani (infatti
il sindaco molto “pro tempore” Canepa ha fatto rimuovere anche le otto palme
con i relativi vasconi).
Il fatto poi di eliminare “la
‘schiena d’asino’ (la pendenza che si registra oggi) vuol dire non conoscere le
elementari nozioni di scolo delle acque, legate a impedire la formazione di pozze
d’acqua e ristagno in caso di piogge.
Se poi questo è il lancio della
campagna elettorale, lasciatemi dire che da un sindaco uscente (e difficilmente rientrante) ci si
aspetta di più… per esempio la risoluzione del problema della copertura del
Palazzetto dello Sport, che fa acqua da tutte le parti, con i secchi di
plastica quando piove sistemati sul parquet che rischia di saltare e di
rovinarsi definitivamente.
D'altronde, da un sindaco “pro
tempore” che non ha promosso e iniziato nemmeno un lavoro pubblico in tutti i 5 anni di mandato (se non
quelli avviati dagli amministratori precedenti, vedi il pretrattamento)
che cosa ti puoi aspettare? Forse la Sua prossima sparata sarà una pista per il
Curling sul molo magari con il ghiaccio anche in estate… in fondo è sport
olimpico invernale… e immaginatevi quale successo mediatico!!!
Alassio, 16.03.2018
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